Fiorettatura
Questo particolare effetto si ottiene smerigliando la lamiera con dei tamponi rotanti sfalsati con un passo costante, solitamente a 60°. Si possono anche realizzare pattern e disegni speciali, utilizzando particolari macchinari chiamati Fiorettatrici. Le fiorettatrici eseguono, su lamiere di vario materiale, la particolare finitura di lucidatura circolare sovrapposta ed incrociata chiamata appunto fiorettatura, o rosettatura, o damascatura, o marmorizzazione. E’ possibile anche un’altra finitura, di smerigliatura a fasce longitudinali, definita “A fasce”.
Le fiorettatrici sono costruite in diverse versioni; A Rulli, Ad Alimentatore, Combi, ed A Banco, che si differenziano principalmente per il modo di movimentare la lamiera, intermittente per la serie A Rulli ed Ad Alimentatore, continuo per la serie Combi, e senza movimento della lamiera per la serie A Banco. Base comune per tutte le versioni sono le Unità di fiorettatura. Queste hanno larghezza di lavoro da 250mm o da 500mm, che combinate tra loro, utilizzando o escludendo da due a più unità, permettono di ottenere larghezze di lavoro pari alle misure standard delle lamiere da 1000, 1250, 1500, 2000mm. L’interasse dei mandrini può essere di 60mm o 50mm, ai quali possono essere montate mole dei diametri 60, 50, 40, 30mm.
Le serie A Rulli e Combi hanno la possibilità di operare anche come stenditrici pellicola protettiva, sia contemporaneamente alla fiorettatura, che solamente come plastificatrice lamiere. Queste versioni sono dotate di cappa aspirante per la pulizia della lamiera prima dell’applicazione della pellicola protettiva. Ogni macchina può lavorare con o senza rulliere di carico e scarico, può essere dotata di impianti per la movimentazione delle lamiere, taglio pellicola automatico, impianti di aspirazione e ventilazione per la pulizia ed il raffreddamento della lamiera.